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18/19/20 OFFshore DAYS

  • Dicembre 12, 2013 01:17

off34

# OFFshoreDAYS # 18/19/20 Dicembre #

 

/18/ CINEMA AVORIO ABBANDONATO – AperiProiezione

/19/ CINE PRENESTE LIBERATO GPRV – AssembleaPubblica

/20/ CINE TEATRO VOLTURNO OCCUPATO – Festa del far cultura

 

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/18/ ore 18.00 – cinema avorio – via macerata

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Aperitivo-Proiezione davanti al Cinema Avorio, cinema chiuso ai margini dell’isola pedonale del Pigneto. OFFshore DAYS inizia la sua tre giorni di azioni, discussioni e feste del far cultura con un intervento di riqualificazione urbana che segue quello avvenuto, sempre nel quartiere pigneto, appena qualche settimana fa a piazza dei condottieri [http://offestivalcinemachiuso.wordpress.com/2013/11/22/off-2013-en-plein-air-foto-iniziativa-piazza-dei-condottieri-giorno-9/] Il cinema Avorio sarà l’oggetto di una “segnalazione artistica” del collettivo OFF, nato con l’obiettivo di attivare un movimento di “vera” riqualificazione di spazi un tempo luogo di aggregazione e relazione sociale, oggi abbandonati e sotto minaccia continua della solita speculazione palazzinara.

PROGRAMMA:

ore 18.00

– Aperitivo Vino&Pigneto

– Proiezione sonorizzata sullo schermo naturale del Cinema Avorio

“Le diable, l’étoile et le cinéma à nouveau”
SONORIZZAZIONE ELETTRONICA

Georges e Méliès, René Claire e Man Ray sono due sperimentatori ed illusionisti della fotografia e del cinema, Se da una parte Méliès è il padre del cinema fantastico, dall’altra Man Ray e Clair sono i continuatori di un discorso surrealista, percussori del fotomontaggio artistico.

Emilio Barbaresi: Montaggio, immagini e ricerca filmica Michele Papa (Nevermike): Sintetizzatore monofonico, Farfisa, EFXs

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/19/ ore 17.00 – cine preneste liberato gprv – via alberto da giussano

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Assemblea pubblica di OFF.

– Riflessione sul significato di riqualificazione culturale.

– Approfondimento dell’ambito legislativo di intervento sui cinema [Delibera “Nuovi Cinema Paradiso”]

– Due storie di riattivazione dal basso: CINE PRENESTE LIBERATO e CINE TEATRO VOLTURNO OCCUPATO

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/20/ ore 18:00 – cine teatro volturno occupato – via volturno, 37

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Appuntamento del fare cultura indipendente al Volturno Occupato con un’iniziativa incentrata sul carattere polivalente di un cinema contemporaneo attivato dal basso. Cucina&Proiezione, Cinema&Sonorizzazioni, Esposizioni&UrbanArt, Concerti&Djing e molto altro, dove il “molto altro” è l’aspetto decisivo. Il “molto altro” è il respiro libero che scorre all’interno di uno spazio restituito alla cittadinanza, presidio di cultura e socialità.

PROGRAMMA:

ore 18.oo  – Apertura con Aperitivo “Ready to Go”+ Ambientazioni Sonore di “Volt”

ore 20.00 – Proiezione di “Soul Kitchen” di Fatih Akin

ore 22.00 – Concerto+Proiezione dei “Quartino di Vino” [folk internazionale]

ore 00.00 – Soundtrack Djset by MondoCane [colonne sonore a colpi di beat]

Durante la serata:

Esposizione fotografica a cura di “Laboratorio Porcorosso”

Volturno Urban Art Tour a cura di a.DNA collective

Cena VegePopoliana della Trattoria arVolturno

 

# 20.00 #

Soul Kitchen di Fatih Akin con Adam BousdoukosMoritz BleibtreuBirol ÜnelAnna BederkePheline Roggan. Commedia, durata 99 min. Germania 2009

Ad Amburgo, un cuoco di origine greca, Zinos, gestisce un infimo ristorante denominato Soul Kitchen. Dentro e fuori dal Soul Kitchen ruota tutto il microuniverso di Zinos e relativi problemi.

TRAILER

# 22.00 #

Quartino Divino – un pò Kusturica, un pò Sergio Leone, un pò Tarantino

l Quartino DiVino viene coltivato dal 2011 tra Roma e la Sabina, ottenendo da tal connubio un sound frizzante e leggero, corposo nel gusto e nell’armonia dei diversi sapori.
Fabrizio Bernardi al pazzo contrabasso e , in alternanza, Adriano Pastorelli e Bruno Valente alla trotterellante batteria, si uniscono a Valentina Criscimanni (voce e chitarra) e Sergio Ferrari (chitarra), già “Orange8”, creando un repertorio che ci accompagna in un piccolo viaggio nel mondo: dai deserti d’America ai monti sardi, poi sulle rive dei fiumi francesi o tra i falò dei gitani… attraverso brani originali e rivisitazioni dal folk internazionale.
Diverse lingue e dialetti si alternano, diverse sonorità si intrecciano, con l’intento di coinvolgere gente di ogni origine. In effetti gli eventi “On the Road” sono quelli preferiti dal Quartino DiVino, che già dal nome lascia intendere l’intenzione di far diveritire, inebriare , ballare e partecipare attivamente alla performance live. Per questo il repertorio è ricco di brani dai cori semplici, ma con arrangiamenti mai banali e l’aggiunta di strumenti come il mini-organetto, marranzano, kazoo, tilinka (flauto di origine transilvana), ukulele, che arricchiscono l’atmosfera.

LINK VIDEO 1LINK VIDEO 2

# 00.00 #

Soundtrack Djset by MondoCane [Kaligola Disco Bazar]

LINK SOUNDCLOUD

“URBAN AREA ART TOUR”

“Urban Area Art Tour” è una visita guidata dai ragazzi del collettivo a.DNA che da diversi anni con il progetto “URBAN AREA” sta contribuendo alla riqualificazione di alcuni spazi occupati con una serie di interventi artistici. Nella giornata chi è interessato può rivolgersi al banco informativo di a.DNAper chiedere informazioni ed essere guidato in un tour che toccherà tutte le postazioni di urban art presenti all’interno degli spazi del Volturno.

“SPAZIO ESPOSITIVO PORCOROSSO”

Porco Rosso Avant-Garde è un collettivo di fotografi, utilizza macchine analogiche e stampa in camera oscura. Vive d’avanguardia cercando posti nascosti e situazioni dimentiche, lontani dagli sguardi di massa. Porco Rosso ripudia la guerra e gli armamenti in generale; ricicla il riciclabile e, come del porco, non butta via niente.

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EVENTO FB

SOTTOSCRIZIONE 3 EURO

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CINE TEATRO VOLTURNO OCCUPATO

via volturno, 37 [termini METRO A/B + notturni]

 

 

ven13dic – BIG UKULELE NIGHT[adriano bono e la minima orchestra]@VOLTURNO OCCUPATO

  • Dicembre 10, 2013 21:26

bun

VENERDI 13 DICEMBRE

CINE TEATRO VOLTURNO OCCUPATO

BIG UKULELE NIGHT

 

Chitarristi! Arrendetevi! Ormai siete circondati! La tirannia della chitarra sta giungendo al termine. Si avvicina l’era in cui in ogni casa ci sarà un ukulele! 🙂

Molta acqua è passata sotto i ponti dall’ultimo raduno ukulelistico tenutosi presso il Volturno Occupato in quel lontano 10 MAR 2012, per non parlare del primo, tenutosi presso il Faenas Cafè nel lontano 3 OTT del 2009. Nel frattempo l’ukulele ha fatto passi da gigante e si è fatto sempre più spazio nel cuore e nelle case di moltissime persone, qui nel bel paese del mandolino, e di conseguenza non viene più disprezzato e considerato soltanto un giocattolino o uno strumento per bambini o per buskers.

Per queste ed altre ragioni, la Setta Ukuleliana Romana è lieta di annunciare un nuovo imperdibile raduno ukulelistico:

*** VEN 13 DIC 2013 ***

@ Volturno Occupato, In Via Volturno 37 (metro A e B fermata Termini)

*** BIG UKULELE NIGHT ***

Il raduno della Setta Ukuleliana Romana, aperta a tutti gli adepti e a chiunque voglia ricevere il battesimo Ukuleliano, per scoprire così le gioie eterne promesse dal Grande Uku a chi non commetta atti impuri con la chitarra.

Programma del raduno ukulelistico più folle in circolazione:

h18.00: apertura porte sacre del Volturno

h18.30: Ukulele Symposium + aperitivo –>> ukulelisti di qualsiasi livello si incontrano per scambiarsi perle di sapienza ukulelistica, trucchi del mestiere, giri di accordi, inediti approcci allo strumento e quant’altro. Un’occasione per imparare qualcosa di nuovo sullo strumento a 4 corde più piccolo del pianeta. Il Symposium sarà moderato da: JAKE SHIMABUKURO.

h20.00: Rassegna sul palco di Ukulelisti allo sbaraglio –>> palco aperto per chiunque voglia condividere e mostrare i propri progressi con lo strumento. Normalmente questo è il momento clou della serata, e se ne vedono di tutti i colori 🙂

h21.00: Dimostrazione di danza Hula a cura di Gail ‘Ilima Roberts e le sue allieve di Halau Hula O’Manoa, l’autentica danza hawaiana. Gail insegna a Roma i segreti di questa danza presso la scuola Sanlò di San Lorenzo, iscrizioni sempre aperte: http://goo.gl/p4as5d

h 21.30: Rassegna di veterani dell’ukulelesimo Romano (ma non solo!), tra i quali spiccano i seguenti nomi:

BUONA BIRRA UKU CLUB >> Una nuova realtà nella scena ukulelistica romana, ad alto tasso etilico si direbbe dal nome 😉

LA BANDA DEL SECCHIO >> Al posto della cassa un secchio di plastica, una fisarmonica che tesse trame armoniche e un fluke come fiore all’occhiello di questa sbalestrato nuovo progetto:
https://www.youtube.com/watch?v=dJNDGa2DSmo

ANTODIPPO >> L’ultima volta che l’abbiamo visto a una BUN riceveva il battesimo Ukuleliano. Siamo proprio curiosi di vedere che progressi ha fatto da allora 🙂
https://www.facebook.com/AntoDippo

SIMONE LAVACCA >> Istrionico Fisico (e guai a dargli dell’Ingegnere!) originario di Canosa Di Puglia, specializzato in canzone d’autore, dotato di un irresistibile e sofisticato senso del comico, alle soglie del cabaret:
http://www.facebook.com/simone.lavacca

THE UKULELICS >> Lo spin-off ukulelistico dei Surfadelics. Strumenti più piccoli, ma lo stile è lo stesso. Aspettatevi di tutto ;-):
http://goo.gl/tiKKT3

JONTOM >> uno dei pionieri della scena ukulelistica Italiana, da sempre molto attivo nell’attività didattica e quindi direttamente responsabile di molte conversioni all’ukulelesimo 😉
http://www.jontom.net/lilikoi/bio/

LA BANDA DELL’UKU >> Nuova versione riveduta della già popolarissima UKU BAND, questi tre ottimi ukulelisti e cantanti vi faranno sbellicare dalle risate e vi incanteranno con le loro incredibili capacità musicali 😉

ADRIANO BONO e La MINIMA ORCHESTRA –>> il Gran Sacerdote dell’ukulelesimo, a suon di calypso, early reggae, ska e cha cha cha, con l’aiuto della sua orchestrina (rigorosamente ukucentrica!), darà una dimostrazione di quanto l’ukulele sia uno strumento perfetto per scatenare feste danzanti: http://www.adrianobono.it/laminimaorchestra

Durante tutta la serata, inoltre:

– Proiezione di video ukulelistici da tutto il mondo (delle vere chicche!)
– Bar e ristorante (vegetariano/vegano) a prezzi popolari
– Battesimi ukuleliani (si consiglia la prenotazione!)
– Quant’altro (questo da solo vale il costo dell’ingresso!)

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Ingresso: 3€

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Sostieni il Volturno Occupato –>> uno spazio che propone cultura indipendente, accessibile a tutt@, presidio di resistenza politica contro la speculazione del capitale.

EVENTO FB

CINE TEATRO VOLTURNO OCCUPATO

via volturno 37 [metro A/B termini + NOTTURNI]

ven29nov – STANZE TEATRALI VOLTURNO # 5 #

  • Novembre 27, 2013 23:21

TERMINI

VENERDI 29 NOVEMBRE ore 18.00

CINE TEATRO VOLTURNO OCCUPATO

STANZE TEATRALI VOLTURNO # 5 #

 

“Stanze Teatrali Volturno” è il progetto che coinvolge tutte e tutti i partecipanti del bando di residenze teatrali promosso dal CINE TEATRO VOLTURNO OCCUPATO, incentrato sulla diffusione di cultura indipendente e sulla partecipazione delle compagnie alla vita socio-politica dello spazio; basato sul concetto che ogni residenza è riappropriazione di uno spazio e di un momento necessario alla crescita personale, collettiva e culturale di chi la pratica. Non è una buona occasione, né tanto meno una vetrina, ma luogo di partecipazione, relazione e condivisione.
Al termine di ogni residenza ogni compagnia/artista presenta una dimostrazione, prova aperta o spettacolo del lavoro svolto nello spazio. Un’occasione per esprimere contenuti ed emozioni e, successivamente, discutere insieme della coltivazione e del frutto delle attività eseguite durante la residenza.

DOMENICA 29 NOVEMBRE ore 18.00

STANZE TEATRALI VOLTURNO # 4 #

LE API FANNO IL MIELE in TERMINI D’AMORE

 

TERMINI D’AMORE Progetto di ricerca teatrale sulla Stazione Termini. Studio n°1. LeApiFannoilMiele.

Tu mi devi solo raccontare la mia leggenda.

D’inverno cominciammo a costruire un casa …

È’ tutto già lì, la stazione fa teatro da sé.

Cosa hanno in comune le persone a Termini? Vanno. Cosa hanno in comune le cose a Termini? Stanno.

Che ci fai qui? Guardo.

È polvere, si perde, vola, s’illumina, parla.

Certe volte mi sembra proprio che ci siamo. Allora mi sento tutto strano. Come dire? Sollevato, ma al tempo stesso…spaventato. SPA-VEN-TA-TO Questa poi!

Forse la amo davvero.

Termini, in altri termini…amore.

 

sottoscrizione libera
CINE TEATRO VOLTURNO OCCUPATO
via volturno,37 [metro A/B termini]

 

dom17nov – STANZE TEATRALI VOLTURNO # 4 #

  • Novembre 17, 2013 15:35

mangiauova

DOMENICA 17 NOVEMBRE ore 18.00

CINE TEATRO VOLTURNO OCCUPATO

STANZE TEATRALI VOLTURNO # 4 #

 

“Stanze Teatrali Volturno” è il progetto che coinvolge tutte e tutti i partecipanti del bando di residenze teatrali promosso dal CINE TEATRO VOLTURNO OCCUPATO, incentrato sulla diffusione di cultura indipendente e sulla partecipazione delle compagnie alla vita socio-politica dello spazio; basato sul concetto che ogni residenza è riappropriazione di uno spazio e di un momento necessario alla crescita personale, collettiva e culturale di chi la pratica. Non è una buona occasione, né tanto meno una vetrina, ma luogo di partecipazione, relazione e condivisione.
Al termine di ogni residenza ogni compagnia/artista presenta una dimostrazione, prova aperta o spettacolo del lavoro svolto nello spazio. Un’occasione per esprimere contenuti ed emozioni e, successivamente, discutere insieme della coltivazione e del frutto delle attività eseguite durante la residenza.

DOMENICA 17 NOVEMBRE ore 18.00

STANZE TEATRALI VOLTURNO # 4 #

COMPAGNIA ACCORGRUPPO in MANGIAUOVA

 

MANGIAUOVA, testo Duccio Raffaelli, regia Greta Bacchini.
Oggi la società è liquida. E’ impalpabile. Mutevole, informe. Chi è, Qual è oggi il nemico?
Nella Russia di Bulgakov o in una qualsiasi dittatura, riconoscere il nemico è facile perché è fisico e riconoscibile. Il
nemico di oggi è spietato, silenzioso perché non ha un nome, non ha un’identità precisa, risponde ad una
molteplicità di io, è appunto liquido. E Genera PAURA. Viviamo in una gabbia e non riusciamo a vederne le sbarre.
MANGIAUOVA è una scherzosa allegoria; perché solo l’ironia ci aiuterà a comprendere la crudezza della tragedia
che la vita inscena ogni giorno. E’ un carnevale di italianità e costume; la rappresentazione di un’abitudine destinata
a contagiare ogni cosa. Un contagio che solo la mano del Cielo può stroncare. La Natura, madre, farà calare il sipario
sul teatrino di una società inadatta e incompetente; lo farà nel sangue attraverso la morte e la resurrezione. Perché
Mangiauova siamo noi. Siamo tutti noi. In grado di perdere in qualsiasi istante, il contatto con la natura delle cose. E’
il nostro bambino che abbiamo perso, l’importanza delle nostre radici. E’ mia cugina di sei anni che è convinta che il
latte nasca nel tetrapak, la carne nel polistirolo e i pomodori nelle casse. Sono i primogeniti degli anni ’90 e che negli
anni ’90 erano già consumati. Sono i figli della politica moderna e il largo consenso che alza le braccia nelle piazze.
Siamo noi che dimentichiamo il presente e lo viviamo in funzione di un futuro, che non vediamo. Tu sei un
mangiauova e lo sono anche io.
Quelli che, come scriveva Eugene Ionesco, hanno dimenticato: “L’avvenire è nelle uova”.

 

PER MAGGIORI INFO : https://www.facebook.com/compagniaACCORGRUPPO

 

sottoscrizione libera
CINE TEATRO VOLTURNO OCCUPATO
via volturno,37 [metro A/B termini]

mar12nov – OFF presenta LA MALA DISTRIBUTION

  • Novembre 11, 2013 11:31

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MARTEDI 12 NOVEMBRE

CINE TEATRO VOLTURNO OCCUPATO

OFF – FESTIVAL DEL CINEMA CHIUSO

presenta

LA MALA DISTRIBUTION

 

Programma

ore 19.00 Aperitivo “Easy to Go”

dalle ore 20 proiezioni:

– “I MISTERI DI ROMA” di Cesare Zavattini

– “ATTRAVERSO UN VETRO SPORCO” di Roberto Nanni

con:

SPAZIO ESPOSITIVO PORCOROSSO &

& VOLTURNO URBAN ART a cura di a.DNA collective e URBAN AREA

I MISTERI DI ROMA – Italia, 1963, 106 min, 35mm, b/n

Film-inchiesta ad episodi che coglie alcuni aspetti di una giornata qualsiasi della vita a Roma: pensato da Zavattini come una tappa del suo progetto di superamento della fase neorealistica del cinema italiano, viene realizzato da Za insieme a quindici giovani registi agli inizi degli anni ’60, sguinzagliati per strade, case e piazze ad esplorare la città e seguire i suoi abitanti. Lo scopo è un’analisi sociologica ed esistenziale approfondita della vita sociale nella metropoli capitolina, nel momento dell’esplosione del boom economico. Per la sua realizzazione, Zavattini sceglie la strada del cinema diretto, per l’epoca una grande innovazione nel panorama italiano: il risultato è documento prezioso, una testimonianza irripetibile di modi di vita e di lavoro travolti dall’esplosione demografica della città e dalle nuove condizioni della cosiddetta società del benessere. E’ un’Italia lontana, documentata un momento prima della “mutazione antropologica” attestata con dolente rabbia da Pasolini qualche anno dopo.

LINK

ATTRAVERSO UN VETRO SPORCO – Italia, 1999, 7 min. dvcam

Dalla finestra di un bagno e di una camera da letto, su un incrocio di strade a pochi metri dalla Stazione Termini. Un diario iniziato nell’autunno del 1998 e terminato con l’affievolirsi dell’estate successiva. Pochi minuti raccolti tra ore di suoni e di frasi con la stessa ossessiva inquadratura. Negli stessi giorni, a poche centinaia di chilometri, una guerra in Yugoslavia. Sotto quelle finestre, sfilate notturne di movimenti d’estrema destra tra persone dormienti sui cartoni e colonne di turisti. Un affaccio notturno tra persiane e angoli di palazzi, quinte su fiumi urbani sui quali tutto scorre senza lasciare sedimenti o tracce. In questo, Termini, svela la sua bellezza.

TRAILER

“VOLTURNO URBAN ART”

Volturno Urban Art è una visita guidata dai ragazzi del collettivo a.DNA che da diversi anni con il progetto “URBAN AREA” sta contribuendo alla riqualificazione di alcuni spazi occupati con una serie di interventi artistici. Nella giornata chi è interessato può rivolgersi al banco informativo di a.DNAper chiedere informazioni ed essere guidato in un tour che toccherà tutte le postazioni di urban art presenti all’interno degli spazi del Volturno.

“SPAZIO ESPOSITIVO PORCOROSSO”

Porco Rosso Avant-Garde è un collettivo di fotografi, utilizza macchine analogiche e stampa in camera oscura. Vive d’avanguardia cercando posti nascosti e situazioni dimentiche, lontani dagli sguardi di massa. Porco Rosso ripudia la guerra e gli armamenti in generale; ricicla il riciclabile e, come del porco, non butta via niente.

L’iniziativa è a cura del laboratorio Cine[OFF]icina

SOTTOSCRIZIONE LIBERA

CINE TEATRO VOLTURNO OCCUPATO

via volturno 37 [metro A/B termini, notturni]

dom3nov – STANZE TEATRALI VOLTURNO # 3 # CIRCOMARE TEATRO

  • Ottobre 30, 2013 10:21

circomare

DOMENICA 3 NOVEMBRE ore 18.00

CINE TEATRO VOLTURNO OCCUPATO

STANZE TEATRALI VOLTURNO # 3 #

 

“Stanze Teatrali Volturno” è il progetto che coinvolge tutte e tutti i partecipanti del bando di residenze teatrali promosso dal CINE TEATRO VOLTURNO OCCUPATO, incentrato sulla diffusione di cultura indipendente e sulla partecipazione delle compagnie alla vita socio-politica dello spazio; basato sul concetto che ogni residenza è riappropriazione di uno spazio e di un momento necessario alla crescita personale, collettiva e culturale di chi la pratica. Non è una buona occasione, né tanto meno una vetrina, ma luogo di partecipazione, relazione e condivisione.
Al termine di ogni residenza ogni compagnia/artista presenta una dimostrazione, prova aperta o spettacolo del lavoro svolto nello spazio. Un’occasione per esprimere contenuti ed emozioni e, successivamente, discutere insieme della coltivazione e del frutto delle attività eseguite durante la residenza.

DOMENICA 3 NOVEMBRE ore 18.00, non c’è 2 senza 3!!!

STANZE TEATRALI VOLTURNO # 3 #

CIRCOMARE TEATRO

“LA NUOVA VITA DI ISANDRELLA”

La compagnia Circomare Teatro costruisce i suoi spettacoli in strada insieme ad un pubblico eterogeneo che, nel tempo, fa evolvere lo spettacolo. In questa accasione presenta una prima prova aperta di “la nuova vita di Isandrella”, commedia dell’arte ispirata alla contemporaneità in cui le vicende private dei personaggi si intrecciano con i cambiamenti della società. A fine spettacolo la compagnia sarà contenta di ascoltare i pareri e i suggerimenti del pubblico.

PER MAGGIORI INFO : http://www.circomareteatro.it/

 

sottoscrizione libera
CINE TEATRO VOLTURNO OCCUPATO
via volturno,37 [metro A/B termini]

VEN25OTT – GIVE ME FIVE@CINQUE ANNI DI VOLTURNO OCCUPATO

  • Ottobre 20, 2013 18:43

 

loc25ott

VENERDI 25 OTTOBRE

CINE TEATRO VOLTURNO OCCUPATO

 

GIVE ME FIVE@CINQUE ANNI DI VOLTURNO OCCUPATO

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CINQUE ANNI DI CULTURA RESISTENTE

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ore 19.00 Apertura/Aperitivo on the Go

 

0re 20.30 CenaFIVEgusti

 

ore 21.00 BALKAN CIRCUS FEST

– 13° Voilà le Varietà

– MondoCane DJset

 

in compagnia di:

– Spazio Espositivo “Porco Rosso”

– “Volturno Urban Art”

– Social Wine

– Infopoint Laboratori Volturno

 

Voilà le Varietà:

Cabaret di circo, giocoleria, clown, teatro di strada, danza, commedia e molto altro. Varietà  giunto alla sua tredicesima edizione, ormai un evento centrale della scena cabarettestica underground di Roma.

LINK FOTO PRECEDENTE EDIZIONE:

 

 

 

MONDO CANE [Kaligola Disco Bazar]:

 

Dj set coinvolgente e meticcio che incrocia ritmi e sonorità diverse.

#Balkan#Swing#Gypsy#Beat’n’Roll#

LINK

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“VOLTURNO URBAN ART”

Volturno Urban Art è una visita guidata dai ragazzi del collettivo a.DNA che da diversi anni con il progetto “URBAN AREA” sta contribuendo alla riqualificazione di alcuni spazi occupati con una serie di interventi artistici. Nella giornata chi è interessato può rivolgersi al banco informativo di a.DNA per chiedere informazioni ed essere guidato in un tour che toccherà tutte le postazioni di urban art presenti all’interno degli spazi del Volturno.

 

 

“SPAZIO ESPOSITIVO PORCOROSSO”

Porco Rosso Avant-Garde è un collettivo di fotografi, utilizza macchine analogiche e stampa in camera oscura. Vive d’avanguardia cercando posti nascosti e situazioni dimentiche, lontani dagli sguardi di massa. Porco Rosso ripudia la guerra e gli armamenti in generale; ricicla il riciclabile e, come del porco, non butta via niente.

SOCIAL WINE

Social Wine è un progetto che nasce dall’idea di riportare il vino alla gente, tirandolo fuori dagli ambiti elitari e modaioli che ne hanno ostacolato la diffusione culturale.
Social Wine è la ricerca di un’alternativa, di nuovi modelli basati sul dialogo tra produttori genuini e consumatori consapevoli.
Per questo abbiamo deciso di condividere il progetto con soggetti finora esclusi dal “gioco del vino” come Appassionati Senza Etichette, Centri Sociali, Associazioni culturali, Gruppi di Acquisto Solidali e Web Communities oltre naturalmente a ristoratori ed enotecari “sensibili”. Insomma tutti i soggetti che stanno già dando un’ alternativa a quello che c’è e che ha mostrato, già da un po’, limiti evidenti

INFO POINT LABORATORI VOLTURNO

Sarà presente un banchetto informativo con tutti i laboratori che saranno attivi al Volturno questo anno.

 

EVENTO FB

SOTTOSCRIZIONE LIBERA

via volturno, 37 [metro A/B termini, notturni]

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

VEN11OTT – OI POLLOI + GLI ULTIMI + PLAKKAGGIO – CONCERTO BENEFIT

  • Ottobre 8, 2013 18:08

loc11ott

VENERDI 11 OTTOBRE

CINE TEATRO VOLTURNO OCCUPATO

OI POLLOI(political punk/hc Scozia)+GLI ULTIMI+PLAKKAGGIO

Concerto Benefit In sottoscrizione per le spese legali del vergognoso processo contro i/le compagni/e di Magliana.

A 4 anni dagli arresti la lotta per la casa non si ferma! In collaborazione coi Fratelli del MACCHIA ROSSA MAGLIANA.

Troverete pure un BANCHETTO di DOLCI VEGAN a cura di VEGAN RIOT.

Conviene parcheggiare altezza VIA NOMENTANA , i posti se trovano facilmente zona Negozio HELLNATION e sono gratis. Fate 3-400 metri direzione PORTA PIA e troverete il VOLTURNO OCCUPATO (Ex Cinema XXX) proprio in Via VOLTURNO nei pressi della Stazione TERMINI.

SOTTOSCRIZIONE 5 EURO

EVENTO FB

 

CINE TEATRO VOLTURNO OCCUPATO

via volturno, 37 [metro A/B termini, notturni]

 

 

dom29set – STANZE TEATRALI VOLTURNO # 1 – nO (Dance First. Think Later)

  • Settembre 26, 2013 07:47

katzel foto 3

DOMENICA 29 SETTEMBRE ore 18.00

CINE TEATRO VOLTURNO OCCUPATO

STANZE TEATRALI VOLTURNO # 1

 

“Stanze Teatrali Volturno” è il progetto che coinvolge tutte e tutti i partecipanti del bando di residenze teatrali promosso dal CINE TEATRO VOLTURNO OCCUPATO, incentrato sulla diffusione di cultura indipendente e sulla partecipazione delle compagnie alla vita socio-politica dello spazio; basato sul concetto che ogni residenza è riappropriazione di uno spazio e di un momento necessario alla crescita personale, collettiva e culturale di chi la pratica. Non è una buona occasione, né tanto meno una vetrina, ma luogo di partecipazione, relazione e condivisione.
Al termine di ogni residenza ogni compagnia/artista presenta una dimostrazione, prova aperta o spettacolo del lavoro svolto nello spazio. Un’occasione per esprimere contenuti ed emozioni e, successivamente, discutere insieme della coltivazione e del frutto delle attività eseguite durante la residenza.

DOMENICA 29 SETTEMBRE ore 18.00, il primo frutto di stagione!!!

STANZE TEATRALI VOLTURNO # 1

nO (Dance First. Think Later)

TRENOFERMO A-KATZELMACHER

CREDITS

Ideazione:Dario Aita Elena Gigliotti

Interpreti: Dario Aita, Emmanuele Aita, Lucio De Francesco, Damien Escudier, Marcella Favilla, Flavio Furno, Melania Genna, Elena Gigliotti, Giovanni Serratore, Daniela Vitale.

Costumi:Giovanna Stinga

Consulenza Scene:Paola Castrignanò

Consulenza tecnica audio/video: Ludovico Bessegato

nO (dance first. Think later)

Il gruppo è originariamente formato da giovani attori diplomati presso la Scuola di Recitazione del Teatro Stabile di Genova. Dalla frequentazione e dall’esperienza condivisa negli anni di studio è maturato il desiderio di continuare ad incontrarsi e ad incontrare altri artisti per lavorare creativamente sul linguaggio performativo e sulle pratiche del corpo e della parola anche come occasione di ricerca e crescita personale. Dal 2010, nO porta in scena: “Ballata della Necessità”, “Non vedo l’ora!”, e “CIAULAtotheMOON”, vincitore alle selezioni del Napoli Fringe Festival 2013.

SINOSSI

Venti occhi. 10 teste. 9 cafoni, e uno straniero. Si riconoscono sul loro sempr’eterno, sempr’arrugginito marciapiede. Non hanno una città, la vivono. In modo parassitario, ma non lo sanno. E per l’esattezza, questo ammasso di case in cui sono nati, si estende orrendo da Adelfia Capurso Casarano Manduria Torre Paese Rione Terra Trabia Afragola Filadelfia Sant’Elia San Vito sullo Jonio Santa Flavia eccetera eccetera a : nuova destinazione. Purchè: Si balli. La trama è facilissima nei fatti, incomprensibile nei motivi che la mandano avanti (e indietro).

Storia di motorini, ragazze madri, amori, bastunate, sogni. Sogni facili.

Nelle camerette con poster di neomelodici.

Il sud. Il sud che è niente. Che siamo noi.

Attraverso gli occhi di uno straniero. Occhi sporchi di terra straniera.

Che hanno paura e fanno paura.

Che aspettano ‘o sule e trovano u sangu. E l’amuri.

Un amuri diverso come lui. L’amuri che ci rende uguali.

 

EVENTO FB

 

sottoscrizione libera

CINE TEATRO VOLTURNO OCCUPATO

via volturno, 37 [metro A/B termini]

BANDO 2013/2014 RESIDENZE TEATRALI CINE TEATRO VOLTURNO OCCUPATO

  • Settembre 12, 2013 23:42

001

Bando Residenze teatrali al Volturno

2013-2014

 

Il Volturno occupato inaugura con questa stagione le residenze teatrali.

Il collettivo che ha occupato questo splendido spazio perché fosse restituito alla città come bene comune con vocazione culturale comunica alle compagnie autoprodotte di teatro che questa sala è disponibile per provare e le invita a partecipare al bando.

Lo fa per una serie di ragioni.

Perché il Volturno è un bene comune, sottratto alla speculazione e al profitto mediante un preciso atto politico, e vogliamo che sempre più persone possano parteciparlo, possano godere di questo spazio, affinché si comunichi alla cittadinanza che, attraverso le pratiche dell’autogestione e dell’autorganizzazione, è possibile una gestione altra delle relazioni sociali, antagonista ad un modello gerarchico basato su rapporti di forza di tipo economico, sociale e/o culturale.

Perché la vocazione teatrale di Roma, da almeno una trentina di anni, per colpevole politica culturale di chi l’ha governata (che ha finanziato quasi esclusivamente rassegne ed “eventi”), è stata quella di posto dove distribuire, dove mostrare, dove mettersi e mettere in “vetrina”. E questo a discapito degli investimenti sulla produzione, incentivando la produzione solo con la creazione di un mercato fittizio, drogato dai bandi, instabile e per ragione di cose dominato da logiche servili e clientelari. Pensiamo invece che le persone crescano creando e che sia necessario ridare fiato, aiutare la produzione e la ricerca. La praticabilità di questo spazio, il suo non pretendere in cambio di questa praticabilità alcun prodotto, ma solo uno scambio di esperienze (v. sotto), vuole incentivare quindi il lavoro creativo e disinnescare la paranoia dimostrativa e da piazzista che spesso angustia gli operatori teatrali.

Perché mettendo in comune questo spazio di prove si fa dumping rispetto a chi invece tende a capitalizzare quelli che ha, si sottraggono risorse alle rendite immobiliari restituendole ai lavoratori del teatro perché li usino per loro. Si tratterà di un’operazione di piccola entità, nel panorama complessivo della città, ma sappiamo che non è piccola cosa nella coscienza e nelle tasche di chi fa teatro e usufruisce di questa possibilità.

Perché ci teniamo ad offrire così, a chi viene, la possibilità di partecipare alla vita e alla cura dello spazio, di stare in un processo di autogestione, e attraverso questo, di riprendersi una parte di quel protagonismo sociale che è diritto di ogni cittadino avere e del quale la società nella quale viviamo tende sistematicamente a privarci.

 

Quando

Il bando quest’anno si articolerà in due fasce di periodi. La prima dall’ultima settimana di settembre a metà novembre. Dopo seguirà l’interruzione invernale (il Volturno è ancora privo di riscaldamento). E poi la seconda fascia da metà marzo a fine giugno. Le compagnie possono richiedere lo spazio per le prove e i laboratori (nel momento in cui questi sono effettivamente laboratori, cioè momenti di ricerca teatrale da parte di tutti i partecipanti, e non quando sono seminari a pagamento) per un tempo minimo di una settimana e massimo di un mese (4 settimane). Lo spazio sarà disponibile dalle 9,30 alle 17,00 dal lunedì al venerdì.

 

Cosa si offre ai partecipanti.

La disponibilità dello spazio del Volturno per le prove.

Lo spazio è dotato di un’illuminazione diffusa fissa e di una cassa acustica abbastanza potente.

 

Cosa si richiede e cosa non si richiede ai partecipanti.

Non si richiedono soldi.

Si richiede di rispettare il codice di comportamento affisso in bacheca e/o inviato via mail.

Si richiede, concretamente, di curare lo spazio come se si fosse ospitati temporaneamente a casa di una persona a cui si tiene. Il che significa: pulirlo autonomamente, lasciarlo al meglio di come si può e tendenzialmente sempre meglio di come lo si è trovato, evitare sprechi e imprudenze, chiudere spazi di cui, eventualmente, è stata data la chiave, comportarsi responsabilmente in caso di emergenze, non dilapidare il patrimonio che vi si trova e se si rompe qualcosa aggiustarla.

Si richiede ai residenti, a tutti i membri della compagnia in residenza, una mezza giornata di lavoro per il Volturno ogni settimana di residenza.

Ogni compagnia dovrà avere un referente(fisso) organizzativo, deputato a tenere i contatti col collettivo del Volturno. Si richiede a questo referente di aggiornarsi sull’attività del Volturno e partecipare alle assemblee per il periodo in cui è residente.

 

Scadenza del bando e requisiti per parteciparvi.

I termini per la presentazione del bando (relativamente alla periodo sino a metà novembre) scadono il 18 settembre.

E’ necessario mostrare, dopo aver concluso la residenza, una prova aperta sul lavoro. Questa prova aperta è proprio una prova aperta e le sue caratteristiche saranno decise dalla compagnia stessa in base ai risultati raggiunti. Può essere un training, una scena con le interruzioni del regista, una serie di scene, uno spettacolo vero e proprio… Come vuole la compagnia.

Non ci sono altri requisiti, a parte il fatto che la compagnia non sia finanziata con fondi FUS e che sia priva di sede stabile a Roma. L’assemblea del Volturno tenderà, comunque, a favorire (pur senza farsene un obbligo) quei progetti sui quali non siano stati erogati finanziamenti specifici.

Come ricorda il codice di comportamento, questo non è uno spazio apolitico. Per cui nella selezione, che è a insindacabile discrezione dell’assemblea di gestione del Volturno, è chiaro che una residenza su un testo che esalta le imprese della Decima Mas, così tanto per fare un esempio, non ha alcuna probabilità di essere accettato.

Come partecipare al bando

Le compagnie che intendono partecipare al bando devono inviare per mail(con oggetto: partecipazione bando) a arteatrovolturno@inventati.org la richiesta con una presentazione del progetto (lunghezza massima due cartelle, per favore) e una presentazione della compagnia o dei suoi elementi principali e/o della sua poetica e attività (anche qui non più di 4 cartelle, per favore).

Va, ovviamente e obbligatoriamente, indicato il periodo richiesto e l’orario.

Va indicato se il progetto gode già di finanziamenti pubblici oppure no.

Sono gradite informazioni sul tipo di presentazione finale che si intende fare, sulle caratteristiche del pubblico che si intende invitare e sull’eventuale politica di comunicazione che si intende adottare in vista di questa performance.

N.B. Il Volturno è uno spazio occupato politicamente attivo. E’ possibile (è già successo, sia pure solo rare volte) che eventuali emergenze politiche, fatti imprevisti e urgenti, vadano ad incidere sul regolare scorrere degli appuntamenti laboratoriali richiedendo l’utilizzo dello spazio del Volturno per altre attività e iniziative. In questo caso si richiede alle compagnie di accettare con buona pace e sorriso (e se magari gli va anche con spirito di condivisione e partecipazione) questa interruzione del lavoro.