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BANDO 2013/2014 RESIDENZE TEATRALI CINE TEATRO VOLTURNO OCCUPATO

  • Settembre 12, 2013 23:42

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Bando Residenze teatrali al Volturno

2013-2014

 

Il Volturno occupato inaugura con questa stagione le residenze teatrali.

Il collettivo che ha occupato questo splendido spazio perché fosse restituito alla città come bene comune con vocazione culturale comunica alle compagnie autoprodotte di teatro che questa sala è disponibile per provare e le invita a partecipare al bando.

Lo fa per una serie di ragioni.

Perché il Volturno è un bene comune, sottratto alla speculazione e al profitto mediante un preciso atto politico, e vogliamo che sempre più persone possano parteciparlo, possano godere di questo spazio, affinché si comunichi alla cittadinanza che, attraverso le pratiche dell’autogestione e dell’autorganizzazione, è possibile una gestione altra delle relazioni sociali, antagonista ad un modello gerarchico basato su rapporti di forza di tipo economico, sociale e/o culturale.

Perché la vocazione teatrale di Roma, da almeno una trentina di anni, per colpevole politica culturale di chi l’ha governata (che ha finanziato quasi esclusivamente rassegne ed “eventi”), è stata quella di posto dove distribuire, dove mostrare, dove mettersi e mettere in “vetrina”. E questo a discapito degli investimenti sulla produzione, incentivando la produzione solo con la creazione di un mercato fittizio, drogato dai bandi, instabile e per ragione di cose dominato da logiche servili e clientelari. Pensiamo invece che le persone crescano creando e che sia necessario ridare fiato, aiutare la produzione e la ricerca. La praticabilità di questo spazio, il suo non pretendere in cambio di questa praticabilità alcun prodotto, ma solo uno scambio di esperienze (v. sotto), vuole incentivare quindi il lavoro creativo e disinnescare la paranoia dimostrativa e da piazzista che spesso angustia gli operatori teatrali.

Perché mettendo in comune questo spazio di prove si fa dumping rispetto a chi invece tende a capitalizzare quelli che ha, si sottraggono risorse alle rendite immobiliari restituendole ai lavoratori del teatro perché li usino per loro. Si tratterà di un’operazione di piccola entità, nel panorama complessivo della città, ma sappiamo che non è piccola cosa nella coscienza e nelle tasche di chi fa teatro e usufruisce di questa possibilità.

Perché ci teniamo ad offrire così, a chi viene, la possibilità di partecipare alla vita e alla cura dello spazio, di stare in un processo di autogestione, e attraverso questo, di riprendersi una parte di quel protagonismo sociale che è diritto di ogni cittadino avere e del quale la società nella quale viviamo tende sistematicamente a privarci.

 

Quando

Il bando quest’anno si articolerà in due fasce di periodi. La prima dall’ultima settimana di settembre a metà novembre. Dopo seguirà l’interruzione invernale (il Volturno è ancora privo di riscaldamento). E poi la seconda fascia da metà marzo a fine giugno. Le compagnie possono richiedere lo spazio per le prove e i laboratori (nel momento in cui questi sono effettivamente laboratori, cioè momenti di ricerca teatrale da parte di tutti i partecipanti, e non quando sono seminari a pagamento) per un tempo minimo di una settimana e massimo di un mese (4 settimane). Lo spazio sarà disponibile dalle 9,30 alle 17,00 dal lunedì al venerdì.

 

Cosa si offre ai partecipanti.

La disponibilità dello spazio del Volturno per le prove.

Lo spazio è dotato di un’illuminazione diffusa fissa e di una cassa acustica abbastanza potente.

 

Cosa si richiede e cosa non si richiede ai partecipanti.

Non si richiedono soldi.

Si richiede di rispettare il codice di comportamento affisso in bacheca e/o inviato via mail.

Si richiede, concretamente, di curare lo spazio come se si fosse ospitati temporaneamente a casa di una persona a cui si tiene. Il che significa: pulirlo autonomamente, lasciarlo al meglio di come si può e tendenzialmente sempre meglio di come lo si è trovato, evitare sprechi e imprudenze, chiudere spazi di cui, eventualmente, è stata data la chiave, comportarsi responsabilmente in caso di emergenze, non dilapidare il patrimonio che vi si trova e se si rompe qualcosa aggiustarla.

Si richiede ai residenti, a tutti i membri della compagnia in residenza, una mezza giornata di lavoro per il Volturno ogni settimana di residenza.

Ogni compagnia dovrà avere un referente(fisso) organizzativo, deputato a tenere i contatti col collettivo del Volturno. Si richiede a questo referente di aggiornarsi sull’attività del Volturno e partecipare alle assemblee per il periodo in cui è residente.

 

Scadenza del bando e requisiti per parteciparvi.

I termini per la presentazione del bando (relativamente alla periodo sino a metà novembre) scadono il 18 settembre.

E’ necessario mostrare, dopo aver concluso la residenza, una prova aperta sul lavoro. Questa prova aperta è proprio una prova aperta e le sue caratteristiche saranno decise dalla compagnia stessa in base ai risultati raggiunti. Può essere un training, una scena con le interruzioni del regista, una serie di scene, uno spettacolo vero e proprio… Come vuole la compagnia.

Non ci sono altri requisiti, a parte il fatto che la compagnia non sia finanziata con fondi FUS e che sia priva di sede stabile a Roma. L’assemblea del Volturno tenderà, comunque, a favorire (pur senza farsene un obbligo) quei progetti sui quali non siano stati erogati finanziamenti specifici.

Come ricorda il codice di comportamento, questo non è uno spazio apolitico. Per cui nella selezione, che è a insindacabile discrezione dell’assemblea di gestione del Volturno, è chiaro che una residenza su un testo che esalta le imprese della Decima Mas, così tanto per fare un esempio, non ha alcuna probabilità di essere accettato.

Come partecipare al bando

Le compagnie che intendono partecipare al bando devono inviare per mail(con oggetto: partecipazione bando) a arteatrovolturno@inventati.org la richiesta con una presentazione del progetto (lunghezza massima due cartelle, per favore) e una presentazione della compagnia o dei suoi elementi principali e/o della sua poetica e attività (anche qui non più di 4 cartelle, per favore).

Va, ovviamente e obbligatoriamente, indicato il periodo richiesto e l’orario.

Va indicato se il progetto gode già di finanziamenti pubblici oppure no.

Sono gradite informazioni sul tipo di presentazione finale che si intende fare, sulle caratteristiche del pubblico che si intende invitare e sull’eventuale politica di comunicazione che si intende adottare in vista di questa performance.

N.B. Il Volturno è uno spazio occupato politicamente attivo. E’ possibile (è già successo, sia pure solo rare volte) che eventuali emergenze politiche, fatti imprevisti e urgenti, vadano ad incidere sul regolare scorrere degli appuntamenti laboratoriali richiedendo l’utilizzo dello spazio del Volturno per altre attività e iniziative. In questo caso si richiede alle compagnie di accettare con buona pace e sorriso (e se magari gli va anche con spirito di condivisione e partecipazione) questa interruzione del lavoro.

GIO27GIU – PROIEZIONE | le formiche della città morta

  • Giugno 26, 2013 08:26

formiche della città morta

 

 

Giovedi 27 Luglio – h. 21.30
CINE TEATRO VOLTURNO OCCUPATO

 

rassegna di cinema indipendente
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“Le formiche della città morta” di Simone Bartolini

Una produzione NeroFilm 2013

LE FORMICHE DELLA CITTA’ MORTA, regia di Simone Bartolini, una produzione NeroFilm 2013

con Simon Pietro Manzari, Rachele Romano, Nina Torresi, Gaia Mottironi

GUARDA IL TRAILER: http://www.youtube.com/watch?v=56uybAzKeA8

Roma, 2012. Una giornata come tante nella vita di Simon Pietro, giovane aspirante rapper, eroinomane e spacciatore alla deriva, disperato, senza lavoro e con un cospicuo debito nei confronti del violento Alfio. Fra ricordi di una vita passata ed amori perduti, spacci e consumo di droga, attorno a lui tira a campare un microcosmo di personaggi, persi come lui fra le vie di una città senza pietà.

Il sorprendente esordio registico di SIMONE BARTOLINI, LE FORMICHE DELLA CITTA MORTA, è soprattutto uno spaccato crudo e realistico della Capitale, della vita di strada, dei movimenti underground e dei loro frequentatori. Con uno stile moderno e un approccio che ricorda film come CHRISTIANE F – NOI RAGAZZI DELLO ZOO DI BERLINO e AMORE TOSSICO, il film testimonia come il problema della droga sia oggi più che mai attuale.

EVENTO FACEBOOK

www.facebook.com/lfdcm

http://www.imdb.com/title/tt2329036/

19/20/21 GIUGNO – [Volturnèe – Rassegna di teatro indipendente ] L’AMORE A COLORI

  • Giugno 18, 2013 08:00

 

19/20/21 GIUGNO

CINE TEATRO VOLTURNO OCCUPATO

Volturnèe – Rassegna di teatro indipendente

presenta:

L’AMORE A COLORI

L'AMORE-A-COLORI-locandina-4

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Focus- Casa dei Diritti Sociali e Cine Teatro Volturno Occupato presentano il Laboratorio teatrale  “L’amore a colori” dal 19 al 21 giugno alle ore 21.00 presso Cine Teatro Volturno Occupato, via Volturno n. 37 Roma.

18 personaggi e una trama presa in prestito da William Shakespeare, un libero adattamento di  “Giulietta e Romeo” ambientato nei giorni nostri

“L’amore a Colori” è il risultato del laboratorio teatrale iniziato l’8 gennaio presso il Volturno Occupato e tenuto dai volontari insegnanti della Scuola di Italiano di FOCUS-Casa dei Diritti Sociali insieme agli studenti migranti. Dopo 5 mesi finalmente il debutto. 18 personaggi e una trama presa in prestito da William Shakespeare, un libero adattamento di  “Giulietta e Romeo” ambientato nei giorni nostri , ripensato da Magda Mercatali, regista assieme a Rosalba Caramoni. Uno spettacolo con forti tinte interculturali: Giulietta viene dal Burkina Faso, Romeo dall’India e intorno a loro, amici e i parenti sono africani, rumeni, pakistani, iracheni, bengalesi.

Lo spettacolo del 20 giugno farà parte delle iniziative organizzate in occasione della Giornata del Rifugiato

 

L’ostilità tra Capuleti e Montecchi diventa conflitto razziale, due famiglie provenienti da diversi continenti, con tradizioni e colori differenti. Tutti i personaggi legati a Giulietta hanno la pelle scura, tutti i parenti di Romeo hanno la pelle chiara. Nella nostra tragedia l’ostilità tra Capuleti e Montecchi diventa uno scontro interculturale, in cui le diversità non fanno altro che dividere e alimentare l’odio verso l’altro. L’amore fatale scoppia durante una festa africana e porta, come vuole la trama, a un matrimonio segreto ma di rito islamico. “L’idea di ispirarsi a “Romeo e Giulietta”, la più grande storia d’amore di tutti i tempi è venuta dal constatare quanto sia difficile l’integrazione per i nostri studenti, e soprattutto il matrimonio “misto”. Sarebbe infatti, proprio questo, il punto più alto di ogni forma di convivenza e d’integrazione ma l’amore trova mille ostacoli e tanti razzismi. I giovani vivono sulla loro pelle la chiusura e la diffidenza delle loro famiglie e il razzismo incrociato dei propri genitori che spesso sfocia in crudeltà e finisce nel sangue, come la cronaca di tutti i giorni ci insegna” afferma una delle registe, Magda Mercatali. Continua la regista: “Proprio l’estate scorsa ascoltando l’ennesimo fatto di cronaca e di  sangue, mi venne in mente di adattare e riscrivere la tragedia di shakespeariana, pensando ai nostri studenti e cercando di rispettare nella scrittura, ove possibile, il Grande Poeta”. Il laboratorio teatrale ha visto coinvolti donne e uomini provenienti da quattordici Paesi, con un passato e con culture diverse.  Attraverso la lingua italiana, hanno avuto modo di confrontarsi sia affettivamente che culturalmente, riuscendo a mettersi in gioco e a costruire dei veri legami. Il laboratorio teatrale “L’amore a colori”andrà in scena presso il Cine Volturno Occupato, dal 19 al 21 giugno dalle ore 21.00.  La sottoscrizione sarà di 3 euro. Lo spettacolo del 20 giugno farà parte delle iniziative organizzate in occasione della Giornata del Rifugiato.

“Il teatro li libera, li aiuta, insegna loro a muoversi, ad avere coraggio di se stessi”

MERCOLEDI12GIUGNO – ★I. MUSIC FESTIVAL★ || DANZA da CAMERA ||

  • Giugno 7, 2013 00:33

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★I. MUSIC FESTIVAL 2013★

 

FESTIVAL ARTI INDIPENDENTI

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12 GIUGNO CINE TEATRO VOLTURNO OCCUPATO – DANZA da CAMERA

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– ORE 18.00 APERITIVO easy to start

– ORE 19.30 MINIATURE PROJECT in concerto [toy/alt-folk]

-ORE 20.30 SPETTACOLO DI CORO&FOTOGRAFIA DEL LABORATORIO DI CREAZIONE CONDIVISA E DEL CORO DI IMPROVVISAZIONE VOCALE DEL VOLTURNO

-ORE 21.00 CENA#popolare#

-ORE 22.00 SPETTACOLO DI DANZACLOWN “MBÈ” A CURA DI TOTALAB-CAN BAGNATO

A Seguire “FROLLA SODA complici&solidali” SOUND

ALL’INTERNO DELLA SERATA:
– MOSTRA FOTOGRAFICA A CURA DEL LABORATORIO DI CREAZIONE CONDIVISA: “RIONE CASTRO PRETORIO, NON QUARTIERE METICCIO”.
– AMBIENTAZIONE SONORA “VOLTURNèE”
– POSTAZIONE DI VIDEODANZA CON FILMATI A ROTAZIONE

“Mbè” a cura di ToTaLab-Can Bagnato

Uno studio sospeso tra modi contadini, canti e balli popolari, sacralità e danza contemporanea. Un percorso narrativo/emotivo che si sposta dalla leggerezza quotidiana al senso di una ritualità collettiva. Una ricerca registica e coreografica che svilupperà, amalgamandole, le diverse specificità (danza, canto, clown, recitazione, musica)di un gruppo di giovani artisti: Eugenio Di Vito, Emanuele Avallone, Sara di Salvo, Valentina Musolino, Valeria Pediglieri, Emanuela Vitale.

Totalab nasce nel 2009 come luogo di ricerca , progettazione, formazione e produzione delle arti performative. Can Bagnato si dedica alla ricerca sull’utilizzo della voce nella danza e la creazione di spettacoli di strada. Entrambe le compagnie fanno parte del collettivo Teatro De Merode e del progetto Johnny Biscotto Extraordinary Caravan, un circo festival che propone il teatro come occasione di socialità.

 

MINIATURE PROJECT

 

Duo trentino-romano formatosi nel 2008, decostruiscono canzoni. Le riducono all’osso e ne rincollano i pezzi partendo da melodie basilari e strumenti giocattolo.

Melodie famosissime e fra le più disparate prendono nuove forme attraverso una voce delicata ed espressiva; chitarra, ukulele, glockenspiel, toy-piano e minifisarmonica danzano sospesi in una dimensione ironica ed onirica, mentre in sottofondo ticchettano racchette anti zanzare e scatole di cartone trasformati in sezione ritmica per l’occasione.

Minimalismo è la parola d’ordine per un progetto musicale che vuole riappropriarsi dell’accezione allargata del verbo suonare, quella che include l’elemento del divertimento e del gioco.

Suonare come giocare, come mettersi in gioco. Senza orpelli tecnici, mischiando le carte e seguendo l’istinto.

Hanno suonato in locali grandi e piccoli, teatri e circoli, feste di paese, festival d’arte di strada, su e giù per l’Italia e in mini tour in Germania, Francia e Belgio. Ma in linea con il carattere estemporaneo del loro modo di intendere la musica amano più di tutto la spontaneità e l’imprevedibilità delle esibizioni per strada.

-LINK-

ToTaLab

CanBagnato

PROMO VIDEO “MBE”

Miniature Project

Miniature VIDEO

Ispottino

EVENTO FACEBOOK

SITO I. MUSIC FESTIVAL 2013

FACEBOOK I.MUSIC FESTIVAL 2013

 

SOTTOSCRIZIONE 3 EURO

CINE TEATRO VOLTURNO OCCUPATO

via volturno,37 [termini, metro A/B notturni]

 

 

 

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MAR11GIU★I. MUSIC FESTIVAL★BIMBA COL PUGNO CHIUSO + SOUNDTRACK JAM

  • Giugno 6, 2013 01:43

flyer per web

banner-iMusic-2013

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

★I. MUSIC FESTIVAL 2013★

 

FESTIVAL ARTI INDIPENDENTI

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11 GIUGNO CINE TEATRO VOLTURNO OCCUPATO

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BIMBA COL PUGNO CHIUSO + SOUNDTRACK JAM

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Programma

 

ore 21.00 – Proiezione “BIMBA COL PUGNO CHIUSO” – documentario animato [todomodo]

A seguire CONCERTO tra “improvvisazione e jam soundtrack” con:

Roberta Montisci fisarmonica

Amy Denio sax e voce

Francesco Lo Cascio vibrafono

Adriano Lanzi chitarra elettrica

Roberto Fega Laptop e controllers

 

BIMBA COL PUGNO CHIUSO

SINOSSI

Giovanna Marturano, antifascista, partigiana, protagonista di battaglie politiche e sociali dal dopoguerra ai giorni nostri. Un secolo di storia attraverso lo sguardo di una bimba di 101 anni.

PRESENTAZIONE

Giovanna Marturano è una piccola donna di 101 anni, con la gioia di vivere di una bambina.Nelle sue parole risuona la storia del ‘900 italiano, quella di una donna e di una famiglia comune, come la definisce lei, ma che comune non è.

La sua è una storia di parte, di quella parte che per un secolo ha lottato contro il totalitarismo fascista e per una vera giustizia sociale.

Giovanna sa raccontare e le piace farlo, attraverso i suoi libri, attraverso incontri con le nuove generazioni, attraverso interventi politici, davanti ad una videocamera. Lo fa con la lucidità di chi ha vissuto la vita e conosce il senso vero delle cose, ma soprattutto lo fa con ironia e schiettezza.

Bimba col pugno chiuso vuole raccontare il percorso esistenziale di Giovanna, partendo dai suoi ricordi di bambina che vide la marcia fascista su Roma nel ‘22, fino ad arrivare alla sua attuale lettura del presente e al suo costante impegno politico, che le fa dire “non c’è altra via che combattere, questo è il fatto. Dal lavoro si può andare in pensione, dalla lotta no.”

Questo documentario ha inoltre due particolarità che lo rendono in qualche modo unico: è un documentario animato ed è stato prodotto attraverso la modalità di produzione dal basso.

A differenza del classico documentario di memorie, non si avvale di materiale di repertorio. I racconti di Giovanna sono infatti “illustrati” da disegni ed animazioni realizzati da Maurizio Ribichini, in collaborazione con Salvo Santonocito e Adriano Mestichella. Le parole di Giovanna prendono forma attraverso il disegno e ci conducono in una nuova dimensione, dove ricordo personale e storia si fondono e confondono.

Bimba col pugno chiuso è prodotto da 441 persone e realtà associative, sparse in tutta Italia e non solo, che hanno scelto di sostenere la sua realizzazione, attraverso la campagna di crowdfunding che abbiamo lanciato sul portale produzionidalbasso.com

LINK:

PROMO VIDEO

SITO

AMY DENIO

EVENTO FACEBOOK

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SOTTOSCRIZIONE 3 EURO

CINE TEATRO VOLTURNO OCCUPATO

via volturno 37 [termini, metro A/B notturni]

VEN7GIU – SERATABENEFIT@PUNKROCK

  • Giugno 3, 2013 16:44

loc7giu

VENERDI7GIUGNO

CINE TEATRO VOLTURNO OCCUPATO

COORDINAMENTO CITTADINO LOTTA PER LA CASA

CSOA MACCHIA ROSSA

presentano:

SERATA BENEFIT@PUNK ROCK

 

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• serata a sottoscrizione per i processi sulla lotta per la casa a Magliana •

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PROGRAMMA

ore 19.00 – Aperitivo con DjSet PUNK/ROCK a cura di R.

ore 21.30 – Inizio concerti:

– poker (punk rock)
no confidence (90 hard core)
lemukian (psichedelic afro metal)
wild strings (rockability)

EVENTO FACEBOOK

 

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CINE TEATRO VOLTURNO OCCUPATO

via volturno 37 [termini, metro A/B notturni]

SAB8GIU – URBAN AREA

  • Giugno 2, 2013 17:09

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SABATO8GIUGNO

CINE TEATRO VOLTURNO OCCUPATO

▄▄▄▄▄▄▄▄▄▄▄

a.DNA presenta
▄▄▄▄▄▄▄▄▄▄▄
|| URBAN AREA ||
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Sabato 8 giugno 2013
:::::opening night::::::

@ cine teatro VOLTURNO OCCUPATO
via Volturno 37, Roma – Termini

in collaborazione con OFF – Festival del Cinema Chiuso

Dopo la chiusura dei lavori presso l’ex cineteatro Preneste Liberato, il 23 marzo 2013, da sabato 8 giugno saranno aperti, per la prima volta al pubblico, gli spazi interessati dai primi interventi murali iniziati nel mese di aprile presso il cine teatro Volturno Occupato. I lavori continueranno fino al mese di settembre per il progetto Urban Area a cura di a.DNA collective
_more info:
www.facebook.com/urbanareadna?fref=ts

_Primi interventi murali di:
DISSENSO COGNITIVO | GIULIO VESPRINI | IRONMOULD | MILLO | MP5 | MR. KLEVRA | OMINO71 | RHINOCENS | SOLO | STANDARD 574 | TADH BOY | UFFA | 0707 | #CANCELLETTO

##### Sabato 8 giugno 2013 ######
####### _PROGRAMMA_ ########

► START h 20.00 _apericena
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• EXPO
– Urbis Ars _Livia Fabiani photo expo
www.facebook.com/pages/Urbis-Ars/474885242591720?fref=ts

– Lo-Fi comics _tavole a fumetti in esposizione
www.lo-ficomics.net/index.php

– Installazione di Giulio Vesprini
www.giuliovesprini.it

– “Poster & Sticker area”
a cura di Standard574 – supported by StickMyWorld:
www.facebook.com/events/150239151815435/

• ART TOYS & PUPPETS / AUTOPRODUZIONI
Bruscolino _ www.facebook.com/pages/BRUSCOLINO-ArtToys/282228961815301?fref=ts
Ironmould _ http://ironmould.com/
Marta Bohorquez _ www.facebook.com/pages/Marta-Bohorquez/205549869510708?fref=ts
Standard 574 _ www.facebook.com/Standard.was.here?fref=ts
Lo-Fi comics & Mescaleros crew _ http://www.lo-ficomics.net/

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► Dalle h 21.00
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• “ROMA URBAN AREA” video intervista:
omino71 & Mr. Klevra @ -1 art gallery (Casa Dell’Architettura)
progetto video: http://youtu.be/YBnoTGqpeZo

• Lo-Fi comics & Mescaleros crew presentano:
“IL PAESE DEGLI STRONZI” disegni di CHAMPA, testi di DANNO (ColleDerFomento)
http://loficomics.blogspot.it/search/label/News

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► Dalle h 22.00
::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::

• V_K [Bugdate.net] _visuals & mapping
www.facebook.com/pages/Vj-V_k/249499058468179

_opening live:
•| RST + P. Foniche |• [visuals by TadhBoy]
www.youtube.com/playlist?list=PL4MyYQCNADBVfmRw98Y3cgK6qzBAyaZco

•|• ROBBAFORTE + Hope •|•
www.facebook.com/robbaforte1999

:::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::
✖|✖ PAURA ✖|✖ [Videomind / ex 13Bastardi]
✖|“SLOWFOOD”|✖_live show
• special guest: Don Diegoh •
www.youtube.com/user/realrapfan
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_after show dj set
✖|PIJEI GIONSON |✖ [from Hidden Trippers]
www.youtube.com/user/pijeiks

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[Entrata: sottoscrizione 5€] a supporto del progetto Urban Area, dei materiali per gli artisti e per la ristrutturazione del cineteatro Volturno Occupato
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###########| URBAN AREA |###########
“Urban Area” è un progetto a cura di a.DNA collective, che ha come obiettivo la riqualificazione di spazi culturali tramite lavori di arte urbana, progettati site specific dagli artisti a supporto delle iniziative volte a raggiungere tale obiettivo. Un progetto completamente autoprodotto, senza il supporto delle istituzioni, per trasmettere le pulsazioni di una cultura alimentata dal basso, viva e in continua ricerca di spazi dove esplicarsi. Il progetto “Urban Area” è un mezzo, con il quale rendere partecipi coloro che per strada, di solito, sono solo “passanti”, mettendoli al centro di spazi in cui approfondire la propria conoscenza su quella che è una cultura radicata nel grembo della metropoli e che, a Roma, si sta affermando in modo particolare e unico.
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Per maggiori info e dettagli sul progetto:
www.facebook.com/notes/adna-collettivo/urban-area-_-dal-preneste-liberato-al-volturno-occupato-20122013-adna/463342137084575

_un progetto a.DNA

in collaborazione con OFF – Festival del cinema chiuso

_media partner:
Roma Street Food [ www.romastreetfood.tk ]
Organiconcrete [ www.organiconcrete.com ]

a.DNA fb page:
www.facebook.com/pages/aDNA-Collective/202844489754266?ref=ts&fref=ts
contacts:
adna.collective@gmail.com

OFF – Festival del Cinema Chiuso
http://offestivalcinemachiuso.wordpress.com/
festivaldelcinemachiusoff@gmail.com

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CINE TEATRO VOLTURNO OCCUPATO

via volturno 37 [ metro A/B notturni]

SAB1GIU – OMAGGIO A FRANCA RAME

  • Maggio 26, 2013 16:05

omaggiofrancarame

SABATO1GIUGNO

CINE TEATRO VOLTURNO OCCUPATO

OMAGGIO A FRANCA RAME

 

Programma:

ore 19.00 Proiezione “Tutta casa, letto e chiesa”

ore 20.00 Aperitivo

ore 21.00 Reading | Contributi teatrali | Immagini e video di repertorio | Canti

a seguire Proiezione “Coppia aperta, quasi spalancata”

SELEZIONE MUSICALE FINO A CHIUSURA

evento facebook

vologo

 

 

 

CINE TEATRO VOLTURNO OCCUPATO

INGRESSO LIBERO

via volturno 37 [termini, metro A/B notturno]

SAB25MAGnight&day – MACAO MERAVIGLIAO+SCEEEMI

  • Maggio 20, 2013 16:13

macao

sceeemi

SABATO25MAGGIO [night&day]

DAY – MACAO MERAVIGLIAO[festa per/con/di quartiere] +

NIGHT – SCEEMI, IL RIFIUTO DI UNA GENERAZIONE [in occasione del 36 compleanno di Radio Onda Rossa]

CINE TEATRO VOLTURNO OCCUPATO, RADIO ONDA ROSSA, COMPAGNIA CONTROCORRENTE

 

Programma DAY:

– ore 16.00 Apertura della festa in via Montebello

con musiche e danze della Malamurga

– ore 16.30 “Smisurato”, spettacolo per grandi e per bambini

– ore 17.30 Canti di lotta del “Brancoro” a cura di Mara Calcagni Groucho Teatro

– ore 18.00 Reading di poesia migrante a cura del laboratorio di poesia del Volturno tenuto da Rossella Pompeo

– ore 18.45 performance di Hip Hop [Esplosione Plastica&friends]

– ore 19.15 cori del laboratorio di improvvisazione vocale del Volturno guidato da Valeria Villeggia

Durante la Giornata: punto informativo laboratori del Volturno/spazio bimbi/percussioni di Laurent Oyeye/artisti di strada

Programma NIGHT:

Volturno Occupato, Radio Onda Rossa, Compagnia Controcorrente

presentano:

SCEEMI, IL RIFIUTO DI UNA GENERAZIONE

– ore 20.00 percorso di istantanee a cura di Tano d’Amico

– CENA

– ore 21.00 “Revolution, belli e ribelli” estratto teatrale a cura della Compagnia Controcorrente +

TALK SHOW L’OSCURA MARMAGLIA, chiacchiere e documenti per un’immersione nel 77

con reading dal libro di Dario Paccino, materiali audio e video di repertorio

– ore 23.30 “77SOUND” djset a cura di SCARPH E SISTA [radio onda rossa]

 

 

 

 

vologo

 

 

 

 

 

 

 

EVENTO FACEBOOK

SOTTOSCRIZIONE 5 EURO (…e se magna pure)

CINE TEATRO VOLTURNO OCCUPATO

via volturno 37 [termini, metro A/B notturni]

 

SAB18MAG – RI-nascita(dalla CIviltà CLOroformizzata) – danza

  • Maggio 15, 2013 08:26

 

RI-CI-CLO locandina da Paola

SABATO18MAGGIO

CINE TEATRO VOLTURNO OCCUPATO

RI-nascita(dalla CIviltà CLOroformizzata)

 

PROGRAMMA

ore 21.00 – RI-nascita(dalla CIviltà CLOroformizzata) [spettacolo di danza]

 

 

 

 

 

 

RI – nascita

(dalla CIviltà CLOroformizzata)

 

RI-CI-CLO è uno spettacolo di danza che vuole far riflettere sulla nostra attuale situazione (economica, lavorativa, politica, artistica, emotiva…) e prospettare all’essere umano un futuro più ottimistico.

L’idea prende spunto dalla spazzatura, come unico risultato tangibile della nostra società.

Vuole promuovere la raccolta differenziata dei rifiuti e il valore degli oggetti riciclati.

Se dai rifiuti possono rinascere nuove forme, anche l’uomo può differenziarsi e rinascere.

I ATTO – Era Pre-riciclo

Partiamo da una civiltà “cloroformizzata”, addormentata. Una società con talmente tanti stimoli dal traguardo troppo facile, da sembrare in catalessi. Indecisa sul da farsi, confusa dalle tante scelte che le si prospettano, atterrita dal futuro incerto, depressa dalla continua incessante ricerca, di chissà cosa, che non arriva mai.

Non ci accontentiamo più delle nostre conquiste, piccole o grandi che siano, perché siamo sempre in corsa verso una nuova meta, gli uni contro gli altri, per essere i primi (i primi di cosa?).

Non importa se questa “gara” costerà la perdita della nostra morale, se ci costringerà a passare sopra la nostra etica; quello che ci guida è l’ansia di affermazione.

Tutto ciò non fa altro che cancellare le individualità, per omologare ai modelli suggeriti dalla TV (spazzatura) e dalla società globalizzata, capitalista e consumista. Crediamo di essere originali e alternativi, ma le nostre scelte fanno comunque parte di un ventaglio di proposte imposte subdolamente e chi cerca di distinguersi e proporre soluzioni alternative, il più delle volte viene deriso e allontanato, perché ritenuto non conforme.

Diciamo di cercare la felicità , ma a guidarci sono solo i soldi, il guadagno il profitto. L’integrazione sociale.

Ma questa società, questa collettività, ci fa sentire sempre più soli e insoddisfatti dal momento che le mete sono sempre lontane e irraggiungibili.

II ATTO – Rinascita

Cominciamo a guardarci intorno, a scoprire senza paura le differenze che ci circondano. Cominciamo a scrollarci di dosso il grigio, ad accettare difetti, limiti, diversità.

Differenziamoci.

Non temiamo di riprenderci la nostra dignità di individui.

Seguiamo i nostri pensieri. Non dobbiamo aver paura di sognare né di realizzare questi sogni. Non smettiamo di sperare.

In questo modo rivedremmo i colori, le nostre anime ricomincerebbero a brillare, i cuori a battere e il nostro futuro avrebbe delle prospettive.

QUADRI COREOGRAFICI

  1. spazzatura
  2. omologazione
  3. solitudine
  4. TV spazzatura
  5. scoperta del diverso
  6. differenziazione
  7. ri-nascita

     

    La giovane compagnia diretta da Laura Di Biagio, nasce col chiaro intento di dare spazio a progetti che comunichino idee, valori, emozioni. Nasce per dare opportunità di sviluppo ai sogni (nel cassetto) di tutti coloro che ne fanno parte o che hanno semplicemente voglia di mettersi in gioco e sperimentare forme di comunicazione.

    Tale sperimentazione non vuole essere una cervellotica introspezione fine a stessa (spesso anche cupa e pessimista), incomprensibile al grande pubblico e, talvolta, pure agli addetti ai lavori.

    La compagnia si muove convinta che l’arte abbia il compito/merito di comunicare, di suscitare emozioni, perciò si allontana da forme estreme, estremiste ed estremamente costruite. Soprattutto quando si usa, come in questo caso, il linguaggio della danza, più complesso e di difficile comprensione rispetto alla parola.

    Proprio per questo Laura Di Biagio punta più sull’espressività dei danzatori e sulle loro capacità interpretative, che sulla tecnica, seppure imprescindibile.

     

    Lo scopo primario di è aprire un canale di comunicazione tra gli artisti e il pubblico.

     

    Ciò si ottiene grazie al movimento ispirato e anche grazie alla musica e musicalità.

    Musica come creatrice, già da sola, di immagini e atmosfere.

    Importantissimo è seguirne i ritmi e carpirne gli impulsi che ci forniscono le note, creando una simbiosi fra le tre discipline sceniche: recitazione, musica, danza.

     

    Un pieno coinvolgimento sei sensi.

     

    Un’esplosione di passioni.

     

    Al solo scopo di emozionare senza troppi “effetti speciali”.

     

    sito CompagniA MINE danzanti

     

    Sottoscrizione 3 euro

    cine teatro volturno occupato

    via volturno 37