dom17nov – STANZE TEATRALI VOLTURNO # 4 #
DOMENICA 17 NOVEMBRE ore 18.00
CINE TEATRO VOLTURNO OCCUPATO
STANZE TEATRALI VOLTURNO # 4 #
“Stanze Teatrali Volturno” è il progetto che coinvolge tutte e tutti i partecipanti del bando di residenze teatrali promosso dal CINE TEATRO VOLTURNO OCCUPATO, incentrato sulla diffusione di cultura indipendente e sulla partecipazione delle compagnie alla vita socio-politica dello spazio; basato sul concetto che ogni residenza è riappropriazione di uno spazio e di un momento necessario alla crescita personale, collettiva e culturale di chi la pratica. Non è una buona occasione, né tanto meno una vetrina, ma luogo di partecipazione, relazione e condivisione.
Al termine di ogni residenza ogni compagnia/artista presenta una dimostrazione, prova aperta o spettacolo del lavoro svolto nello spazio. Un’occasione per esprimere contenuti ed emozioni e, successivamente, discutere insieme della coltivazione e del frutto delle attività eseguite durante la residenza.
DOMENICA 17 NOVEMBRE ore 18.00
STANZE TEATRALI VOLTURNO # 4 #
COMPAGNIA ACCORGRUPPO in MANGIAUOVA
MANGIAUOVA, testo Duccio Raffaelli, regia Greta Bacchini.
Oggi la società è liquida. E’ impalpabile. Mutevole, informe. Chi è, Qual è oggi il nemico?
Nella Russia di Bulgakov o in una qualsiasi dittatura, riconoscere il nemico è facile perché è fisico e riconoscibile. Il
nemico di oggi è spietato, silenzioso perché non ha un nome, non ha un’identità precisa, risponde ad una
molteplicità di io, è appunto liquido. E Genera PAURA. Viviamo in una gabbia e non riusciamo a vederne le sbarre.
MANGIAUOVA è una scherzosa allegoria; perché solo l’ironia ci aiuterà a comprendere la crudezza della tragedia
che la vita inscena ogni giorno. E’ un carnevale di italianità e costume; la rappresentazione di un’abitudine destinata
a contagiare ogni cosa. Un contagio che solo la mano del Cielo può stroncare. La Natura, madre, farà calare il sipario
sul teatrino di una società inadatta e incompetente; lo farà nel sangue attraverso la morte e la resurrezione. Perché
Mangiauova siamo noi. Siamo tutti noi. In grado di perdere in qualsiasi istante, il contatto con la natura delle cose. E’
il nostro bambino che abbiamo perso, l’importanza delle nostre radici. E’ mia cugina di sei anni che è convinta che il
latte nasca nel tetrapak, la carne nel polistirolo e i pomodori nelle casse. Sono i primogeniti degli anni ’90 e che negli
anni ’90 erano già consumati. Sono i figli della politica moderna e il largo consenso che alza le braccia nelle piazze.
Siamo noi che dimentichiamo il presente e lo viviamo in funzione di un futuro, che non vediamo. Tu sei un
mangiauova e lo sono anche io.
Quelli che, come scriveva Eugene Ionesco, hanno dimenticato: “L’avvenire è nelle uova”.
PER MAGGIORI INFO : https://www.facebook.com/compagniaACCORGRUPPO
sottoscrizione libera
CINE TEATRO VOLTURNO OCCUPATO
via volturno,37 [metro A/B termini]