COMUNICATO VOLTURNO SU SGOMBERO e RILANCIO DELLA LOTTA
Ore 8:15 – Roma si è svegliata con l’ennesima operazione di polizia.
La prefettura ha impegnato una decina di blindati per sgomberare il
Cine Teatro Volturno Occupato.
Il paradigma è quello già visto tante volte: si bloccano le strade
limitrofe, si tengono lontani i solidali.
Questa volta però a far compagnia a Digos e forze dell’ordine c’è una
squadra di operai con martelli, mazze e picconi, con l’ordine di
distruggere tutto e rendere inagibile la struttura.
Un’ora di lavoro basta a demolire 6 anni di autonomia e cultura
indipendente.
La sala teatro, la cucina, i bagni, i laboratori, le pareti con murales
di molti street artists, le attrezzature: nulla è stato risparmiato.
Non resta che un cumulo di macerie.
Era il 2008, quando nell’ambito di uno sciopero generale, un popolo di
artisti, studentesse, precari, militanti, lavoratrici aveva riaperto il
teatro Volturno, un’ edificio storico nel centro di Roma, liberandolo
dallo stato di abbandono in cui si trovava a causa di una speculazione
immobiliare che voleva trasformarlo in una Sala Bingo.
Da allora in poi, si è dato vita ad un progetto di autogestione e
partecipazione dal basso, costruito per sperimentare e diffondere un
modello di socialità e di produzione culturale alternativa alle logiche
del mercato e del profitto.
Lo spazio del Volturno Occupato ha fatto convivere esperienze e
soggettività diverse, la lotta per la casa e gli artisti di strada, un
laboratorio aperto dove crescere insieme e condividere saperi,
è stato luogo d’incontro per le realtà cittadine;
è stato una piazza per riunire le lotte sociali e riprodurre conflitti;
è stato un punto di riferimento per realizzare sogni e soddisfare bisogni.
Un luogo dove si è espressa e coltivata in maniera genuina la cultura indipendente.
Ma questa mattina sono state rimesse le lancette indietro di 6 anni.
La proprietà dell’immobile ha voluto la chiusura e la prefettura ha
eseguito, nel silenzio o indifferenza di chi governa la città.
A chi pensa di risolvere i problemi sociali come una questione di ordine
pubblico rispondiamo che non basta uno sgombero a fermare le idee.
Siamo pronti ad uscire e riprenderci le strade della città come abbiamo
sempre fatto.
APPUNTAMENTI:
Giovedì 17 Luglio alle 18:00 in Piazza Indipendenza per un corteo partecipato
e determinato a dare una risposta a quello che è un attacco a tutti gli spazi sociali,
laboratori e luoghi occupati che animano questa città.
Sabato 19 Luglio alle 19:00 al Ponte Settimia Spizzichino (via Ostiense) nei pressi degli ex-mercati generali
“CINEMA PER IL DIRITTO ALLA CITTA'”,
seconda iniziativa di CULTURA INDIPENDENTE vs. SPECULATION MARKET.
Cinema e Discussioni a favore della cultura indipendente e contro le speculazioni cittadine
Lunedi 21 Luglio alle 19:00 a Porto Fluviale, Assemblea aperta del Collettivo del Volturno Occupato
per elaborare insieme strategie e risposte. Per cospirare.
CULTURA INDIPENDENTE
VOLTURNO SI RIPRENDE