SAB2GIU – LA SEDIA[cosacasacaso]+RUBIK FREAK
SABATO2GIUGNO
CineTeatroVolturnoccupatO
LA SEDIA[cosacasacaso]+RUBIK FREAK
ore 19.30 apertura
ore 20.00 – TrattoRiciclo(cucina collettiva nei modi e popolare nei prezzi)
ore 21.30 LA SEDIA[cosacasacaso] – installazion&spettacolo
ore 22.30 RUBIK FREAK in concerto
ore 00.00 DjSet
– LA SEDIA[cosacasacaso] –
[ a cura ] classi seconde del corso di visual design e web dell’Istituto di Design Palladio di Verona
[ con ] Act Theatre Project e Teatro Azione
[ allestimento e regia ] Loredana Piacentino, Kira Ialongo e Simone Azzoni
Sit-in ossia quando una sedia non è solo un oggetto che svolge la sua funzione. Sit-in uno spettacolo-mostra al Teatro Volturno sabato 2 giugno per riflettere, ascoltare e vedere che una sedia è soprattutto simbolo.
Su una sedia si aspetta, da una sedia si ammira, su una sedia si ascolta, si gioca con qualcuno, si dialoga e si condivide qualcosa. La storia dell’arte ha raccontato la sedia quando questa è stata metafora di esperienze. Il design invece guarda alla sedia sapendo che non la può modificare completamente perché ne perderebbe i connotati. La letteratura poi ha scritto di sedie inscindibili dalle esperienze, sedie per morire, sedie per alludere ad altro, sedie da cui guardare il mondo. E infine sedie come oggetti con i quali il corpo si relazione cercando un senso e un dialogo. Arte, letteratura e gesto dunque. L’arte è quella dei ragazzi dell’Istituto di Design Palladio di Verona. Quindici studenti al secondo anno di arti grafiche e web designer che hanno cercato di comunicare con istallazioni artistiche i molteplici aspetti dell’oggetto sedia. La letteratura sono le voci degli attori della Scuola Teatro Azione che leggeranno e interpreteranno brani da Ionesco, Gaber, Ginzburg, Tomas Mann e molti altri. Il corpo sarà invece quello del gruppo Act Theatre Project, un corpo che si fa gesto che interagisce con l’oggetto e con il pubblico per creare una relazione efficace tra vista, tatto e udito attorno ad una semplice, quanto straordinaria sedia.
http://www.istitutopalladio.it/
http://acttheatreproject.wordpress.com/
– RUBIK FREAK –
Maurizio Cerri – chitarre (elettrica, acustica, banjo)
Valerio Chiolli – chitarre (elettrica, acustica, classica) e voce
Andrea Amici – basso, contrabasso e voce
Alessandro Salvati – batteria e voce
Formatisi nel giugno del 2010, i Rubik Freak sono una band romana di post rock, ma aperta a qualsiasi tipo di contaminazione musicale possibile. Nel corso del 2010 e del 2011 hanno avuto circa una dozzina di esibizioni live in vari locali di Roma e provincia. La loro musica è caratterizzata dalla presenza prevalente di musica strumentale, contornata da testi propri e brani tratti da autori di letteratura moderna o antica. Il progetto dei Rubik Freak tende a crescere ed ampliarsi anche aldilà di quelli che sono i confini della sola esibizione musicali e cerca continuamente collaborazione con altri generi artistici dalla cinematografia alle arti pittoriche.
Facebook: https://www.facebook.com/rubikfreak
Blog: http://rubikfreak.altervista.org/
Myspace: http://www.myspace.com/rubikfreakband
– sottoscrizione 3 euro – via volturno, 37 –
– volturno.noblogs.org – www.volturnoccupato.org –