VEN24FEB – METAMORFOSI+LEVIATHAN+DJSET

  • Febbraio 8, 2012 02:21

VENERDI 24 FEBBRAIO

CineTeatroVolturnOccupatO

Metamorfosi(TEATRO)+Leviathan(MUSICA)+DjSet

 

ore 19.00 Apertura/Aperitivo

0re 20.00 TrattoRiciclo

0re 21.00 Metamorfosi in “Una vita meravigliosa”(TEATRO)

ore 22.00 Leviathan in CONCERTO(NEO PROG-ROCK)

ore 00.00 DjSet

 

METAMORFOSIUna vita meravigliosa (primo studio per corpi e plastica#2)

Con Loredana Piacentino
Regia di Davide Marzattinocci

Foto di Alessia Cerqua

Una vita meravigliosa (studio per corpi e plastica#2) parte da una ricerca che ha origine dal movimento e

 

Corpo. Persona. Oggetto. Plastica.
Il mio mondo.
Va tutto bene.
Una vita meravigliosa.

si sviluppa nella fenomenologia del corpo contemporaneo, industriale, asettico ed indissolubilmente legato all’oggetto e alla materia plastica. L’oggetto come elemento quotidiano, con la sua presenza crea una nuova ristrutturazione del sistema corpo-mente; con la sua eventuale assenza creerebbe un disagio radicale nell’essere umano civilizzato.

Lo studio di Metamorfosi Teatro sta indagando col mezzo

teatrale in questa dipendenza nascosta, non ammissibile, nelle sue forme degenerative. Proviamo a dare forma alla relazione corpo/movimento/oggetto/plastica,

Collage di Giulia Scala

3consapevoli che dietro di essa si nasconde la solitudine del corpo contemporaneo, la sua continua oscillazione tra mancanza e iperpresenza. In scena solo alcuni oggetti in plastica,

come compagni degli attori in azione. Il resto nasce dalla relazione con i corpi fatti di carne.

Il lavoro viene e verrà rappresentato costantemente al pubblico nelle sue evoluzioni: cerchiamo un’apertura costante al pubblico che dialoghi con la nostra forma teatrale.

 

Metamorfosi Teatro nasce nel 2006 con gli attori e registi Davide Marzattinocci e Giulia Scala; nel marzo del 2009 si costituisce come Associazione Culturale. Attualmente il gruppo è composto dal regista Davide Marzattinocci, dagli attori, Loredana Piacentino, Valentina Piazza, Francesca Pica e dalla costumista e scenografa Giulia Scala.

La sede operativa della compagnia è il Teatro-Sala Polivalente del Museo del Fiume di Nazzano (Roma), di cui Davide Marzattinocci è responsabile per le attività teatrali. L’attività di Metamorfosi Teatro comprende laboratori e stages teatrali, laboratori teatrali in ambito sociale (disabilità, terza età, psichiatria), laboratori di ricerca teatrale per attori e danzatori, laboratori e stages di Drammateatroterapia e Arti Terapie.

Metamorfosi Teatro opera nel campo della ricerca teatrale e dalla ricerca stessa nascono gli spettacoli, i quali si originano prevalentemente da un lavoro di gruppo fondato sull’esperienza corporea e sul movimento. Negli spettacoli, come nel lavoro di ricerca, è evidente la commistione tra teatro, danza e musica.

Gli spettacoli e le performances di Metamorfosi Teatro nascono con l’intenzione di essere teatro popolare. Per noi è importante entrare in contatto con chiunque, anche al di fuori dell’edificio teatrale. Ciò ci porta a rappresentare gli spettacoli in qualsiasi contesto sociale (teatri, scuole, centri anziani, piazze, manifestazioni, a sostegno di cause o lotte sociali, ecc.).

Crediamo anche che sia prezioso entrare in contatto con altri artisti, qualunque sia la loro Arte. Il gruppo è perciò aperto a collaborazioni e scambi di esperienze anche con altre realtà teatrali.

E-mail: metamorfositeatro@yahoo.it

www.metamorfositeatro.wordpress.com

 

LEVIATHAN

Leviathan nascono nel 1985 per iniziativa di tre ragazzi romani: Alex Brunori (voce), Andrea Moneta(batteria) e Franco Pezzella (tastiere).
Registrano nello stesso anno il demo “7% Solution“, composto di due brani lunghi e articolati, che sebbene venduto in poche copie limitate in Italia e all’estero, fa nascere una certa curiosità attorno al gruppo.

Nel 1987 i Leviathan, dopo aver completato la line-up con l’arrivo di Sandro Wlderk (basso) e Giorgio Carana(chitarra), registrano il loro debut-album “Heartquake“, che si pone come uno fra i primi contributi del ritovato filone New Progressive Italiano.
Inizia una lunga serie di concerti che seguono l’uscita dell’album nel 1988 e che si esaurisce in poco tempo vendendo in Italia e all’estero (Giappone, Francia, Olanda, Germania, Spagna, Stati Uniti), imponendo i Leviathancome una delle migliori prog-rock band del momento.

Nel luglio 1989 con il nuovo tastierista Andrea Amici, il gruppo è di nuovo in studio di registrazione per il secondo lavoro, “Bee Yourself“, prodotto dalla Contempo Records; la grande attesa per l’album è ripagata dalla qualità dell’opera (un concept-album con una suite di 25 minuti all’interno), che impressiona fortemente critica e pubblico.
I concerti che seguono l’uscita dell’LP e del CD di “Bee Yourself” (che verrà anche prodotto in edizione coreana dallaJigu Records nel 1991), porteranno i Leviathan ad esibirsi, nell’arco del 1990, con notevole successo in Italia e in Francia; ricordiamo tra gli altri il Festival Nazionale di Rock Progressivo di Mondovì, quello francese di Parigi e il prestigioso Teatro Olimpico di Roma.

Nel 1993 La Musea Records pubblica su CD l’album di esordio “Heartquake” con un brano inedito, mentre si susseguono vari cambi di formazione che lasciano lontano dalle scene il gruppo fino alla pubblicazione dell’atteso terzo lavoro discografico “Volume“, prodotto nel 1998 dalla Mellow Records.
La formazione vede ancora Andrea Amici ed Andrea Moneta, cui si aggiungono Paolo Antinori (voce), Fabio Donna (basso) e Claudio Varamo (chitarra), abbandonando inoltre la lingua inglese per proporre così testi interamente in Italiano.

Nel 2003 i Leviathanpartecipano con un lungo brano, al mastodontico concept-album “Kalevala“: un triplo CD prodotto dalla etichetta francese Musea con trenta band progressive, alle quali viene affidato il compito di musicare altrettanti capitoli della saga finnica, da cui prende il nome il lavoro discografico. Dopo il successo del brano “Filo di una lama” contenuto sul CD “Kalevala“, i Leviathan vengono invitati a partecipare ad un altro concept ideato dalla rivista finlandese Colossus, questa volta con una suite di 26 minuti, per il doppio CD del “Colossus of Rhodes” che verrà prodotto, sempre dalla Musea, nel 2004.
Per questa importante occasione la band, che nel frattempo è diventata “trio” con Paolo AntinoriAndrea Amici e Andrea Moneta, propone un brano intenso ed articolato che in termini musicali rappresenta, al tempo stesso, sia le radici che gli orizzonti verso i quali naviga questa formazione romana, attiva ormai sulla scena del rock progressivo da più di venti anni.

L’ultimo progetto discografico è “Giallo! one suite for the murder“, ancora un’idea di Marco Bernard della Colossus, un concept-album prodotto nel 2008 dalla Musea che si ispira all’opera di Dario Argento “Profondo Rosso“, cui iLeviathan partecipano con una suite di 21 minuti in quattro movimenti: “Vecchi Giochi“.
In “Giallo!” la line-up si arricchisce del prezioso contributo della voce di Pierfrancesco Drago e di Rossella Salvucci, il testo è invece opera di Beatrice Pietrangeli; subito dopo le registrazioni con l’arrivo di Simone Montrucchio al basso e Chapman Stick e Giorgio D’Ottavio alla chitarrai Leviathan, dopo dieci anni di silenzio sulla scena live, tornano ad esibirsi con una serie di concerti nei quali ripropongono, oltre ai brani “storici” e per la prima volta dal vivo, gli ultimi tre progetti discografici.

SITO – http://leviathanprog.altervista.org/index.html

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

cineteatro volturno occupato – via volturno, 37 – www.volturnoccupato.org – sottoscrizione3euro